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L’alcool, musica molto chiassosa, canti e danze aiutano il trapasso. La sua area è protetta dall’omonimo
parco nazionale.
Oggi visiteremo il Tempio Mahagiri che ospita una serie di figure simili a manichini che rappresentano i 37
nat e che costituisce ancora oggi una importante meta di pellegrinaggi.
Lungo il percorso si incontreranno molti pellegrini tra cui monaci eremiti
che non hanno ancora ricevuto gli ordini e che si riconosceranno dagli alti
cappelli a punta.
Adesso continueremo il viaggio verso Mandalay dove sarete accolti nel
vostro albergo e degusterete una buona cena

7° Giorno : Mandalay
Dopo fatto colazione , la mattinata dedicata alla visita di Mingun, posta sul versante occidentale del fiume
Irrawady, dove si giungerà a bordo di una barca a motore. Durante il percorso farete una sosta per assistere
alla scena dei bufali al lavoro

Visita al:

1. Mingun Pahtodawgyi: Il Mingun Pahtodawgyi è uno stupa monumento incompleto a Mingun, a
circa 10 chilometri a nord-ovest di Mandalay, nella regione di
Sagaing, nel centro di Myanmar. Le rovine dell’edificio del re
Bodawpaya del 1790, intenzionalmente lasciato incompiuto. Il
pahtodawgyi è visto come la manifestazione fisica delle ben note
eccentricità di Bodawpaya. Ha istituito un posto di osservazione su
un"isola al largo di Mingun per supervisionare personalmente la
costruzione del tempio. Bodawpaya usò migliaia di prigionieri di
guerra dalle sue campagne espansioniste e schiavi che lavoravano alla costruzione dello stupa. La

costruzione è stata vista anche come un pesante tributo per le persone e lo stato, quindi una
profezia sarebbe stata creata per fermare il progetto. L’approccio
nel trasmettere l’insoddisfazione era presumibilmente di
utilizzare la superstizione profonda del re. La profezia diceva che
non appena la costruzione della pagoda fosse finita, anche il
paese sarebbe sparito. Una variante afferma che il re sarebbe
morto una volta completato il progetto. Quindi, la costruzione fu
rallentata per impedire la realizzazione della profezia e quando il re morì, il progetto fu
completamente interrotto. Qui appare la campana più pesante del mondo, il cui peso supera le 90
tonnellate

Rientro a Mandalay pranzo in un ristorante locale e successivamente visita alla città di Sagaing.

Sagaing è la città principale e il capoluogo della divisione di Sagaing, in
Birmania. Si trova sul fiume Irrawaddy, a 20 km a sud-ovest di Mandalay,
sulla sponda opposta del fiume. Conta circa 300.000 abitanti.
Sagaing è un centro religioso e monastico, con un gran numero di abbazie e
pagode buddiste. Fu capitale della Birmania per un piccolo periodo di
tempo, dal 1760 al 1764 e il motivo per cui perse il titolo fu una serie di
attacchi (successivamente falliti) da parte della dinastia Qing della Cina.
Rientrati a Mandalay avrete la possibilità di assistere al tramonto del sole dal ponte in legno di U-Bein.
Rientro in albergo con cena

8° Giorno : Mandalay - Heho - Pindaya
Dopo colazione, lasciato l’hotel, un van vi accompagnerà all’aeroporto , dove prenderete un volo per Heho e
dopo proseguirete per Pindaya